Anna Fiscale è una giovane imprenditrice di 33 anni, fondatrice e Presidente di QUID, impresa sociale veronese capace di trasformare le fragilità in valore.
Laureata in Economia a Verona, dopo un’esperienza in India con un’organizzazione che lavora con le donne, si sposta a Milano per conseguire la laurea magistrale in Economics and management of International Institutions and NGOs.
Successivamente, per quattro mesi lavora nella Commissione Europea a Bruxelles nel dipartimento di Politiche di Sviluppo.
Il progetto QUID nasce dall’attenzione di Anna per il riciclo ed il riuso del materiale di scarto di aziende tessili e negozi e l’attenzione verso le donne fragili. Insieme a Ludovico Mantoan, ex allievo del Collegio Mazza di Verona, costituisce il primo gruppo di lavoro formato da sei persone.
L'obiettivo è dar vita ad un progetto imprenditoriale fondato sul riutilizzo di tessuti di rimanenza e al contempo sulla volontà di offrire l'opportunità di un lavoro a donne in difficoltà.
Fin dagli esordi Anna e Ludovico godono del sostegno del dott. Veronesi, fondatore e Presidente di Calzedonia, che investe su QUID sia economicamente sia fornendo i tessuti non utilizzati dall'azienda.
È l’anno 2013 quando nascono i primi prodotti, che attirano l’attenzione dei compratori soprattutto per l'ambizioso progetto che sta dietro ai prodotti.
Seguendo i due pilastri fondatori, oggi l’azienda ha 150 dipendenti, l’85% sono donne ed il 70% hanno vissuti di fragilità, persone vittime di violenze, persone con dipendenza,
persone con invalidità o ex detenuti, che, tramite progetti con il carcere, una volta scontata la loro pena hanno avuto la possibilità di essere inseriti in azienda con un lavoro stabile.
Oltre alla produzione per i propri negozi, l’azienda lavora anche con altre realtà come Fendi, L’Oréal, Calzedonia che chiedono loro di fare alcune produzioni da vendere poi nei loro negozi.
Se durante i primi anni una delle maggiori difficoltà era reperire i materiali per le produzioni dei capi di abbigliamento, dal momento che l’idea del riciclo e del riuso non era ancora così diffusa,
oggi son le stesse aziende - fra cui brand rinomati come Burberry, Gucci, Fendi - che inviano i propri materiali direttamente ai laboratori del progetto QUID.
In questi anni a crescere non è stata solo la mole di materiali riutilizzati: anche la crescita a livello umano è tangibile! Ne è esempio lampante la storia di Stella,
arrivata in Italia con la prospettiva di lavorare come infermiera e poi spinta sulla strada per poter ripagare il debito di 20.000€ per il viaggio dall’Africa all’Italia.
Stella riesce ad entrare in QUID ed oggi ricopre il ruolo di Responsabile di produzione. L’obiettivo di QUID, dal punto di vista umano, è valorizzare ogni singola persona, offrendo a ognuno l'opportunità di tirar fuori la massima espressione di sé stessi.